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  • Cronaca Bella,  Cultura,  Storie Ribelli,  Valori

    “A me mi” si può dire

    Sono sensibile alle storie di generosità, ai bravi Professori, alle persone in là con gli anni che vivono intensamente e trasmettono passione e vita. E all’amore, perché nelle belle storie l’amore c’entra sempre. Tifo per i libri, le biblioteche, il sapere e tutti i suoi luoghi. Oddio, non che sia un avido lettore o un fine biblista o che mi possa ergere ad esempio. Mi ribello alla mia ignoranza e mi sforzo di disciplinarmi alla pratica del conoscere. Senz’altro sono uno che legge e che ama la cultura, e siccome ho pure un blog, mi do da solo la patente per parlare di queste cose e spargere il seme dello…

  • AA_dalla Redazione,  Arte,  Associazioni,  Divertimento,  Musica,  Uncategorized

    La Zona Pura

    Quelle cose che fai, necessarie a stare bene Occorre una zona franca, dentro di noi e nel mondo. Dove stai rilassato, dove i tuoi problemi e quelli che ti vengono causati, non ti raggiungono. Dove invece di annoiarti o sopportare i rompimenti di palle, fai quello che ti piace. Il tempo lo trovi, anche poco, l’impegno ce lo metti, e non ti pesa. Inizi ad intravedere, all’orizzonte, una creatura rara chiamata “costanza”. Il solito stronzetto, con labbro a ghigno starà dicendo: “eh grazie, te vai a divertì, e se devi lavorare ti senti tanto leggiadro, eh”? A costui, dopo figurativo coppino sul collo quando non se lo aspetta, dico:“Mio caro,…

  • Arte,  Musica,  Storie Ribelli

    Il Maestro alla Metro

    Un uomo entra in una stazione della metro a Washington DC ed inizia a suonare il violino; è un freddo mattino di gennaio. Suona per quasi un’ora, sei pezzi di Bach. Quasi tutti lo ignorano. Il violinista era Joshua Bell, uno dei più grandi musicisti al mondo. Quel giorno suonò uno pezzi tra i più complessi mai scritti. Nella nostra quotidianità, alle prese con gli impegni quasi sempre di fretta, siamo in grado di apprezzare, anche solo per un attimo, la bellezza assoluta?